Chiunque arrivi a Santorini viene subito rapito dallo scenario incredibile che gli si presenta dinnanzi. La vista dalle scogliere dell’isola vulcanica fin giù nella caldera è mozzafiato. Camminare lungo le vie strette passando in mezzo alle classiche case bianche con le finestre blu. Raggiungere gli innumerevoli balconi che premettono di affacciarsi e di ammirare il più incredibile tramonto al mondo. Sorseggiare un bicchiere dell’eccellente vino bianco Assyrtiko mentre il sole si immerge nel mare.
Tempo di Preparazione
00:15
Tempo di Cottura
00:45
Cucina
Santorini
Ingredienti
- 200 g di fave gialle secche
- 600 ml di acqua
- 1 cipolla rossa di medie dimensioni, tagliata in quattro
- 100 ml di olio extravergine d'oliva
- Sale marino puro
- Pepe bianco macinato fresco
- Olio extra d'oliva per irrorare
- Capperi e cipollotti tritati per decorare
Un assaggio di Santorini: tra tramonti mozzafiato e sapori autentici
Santorini non è la classica isola da vacanza. È un luogo che emoziona, che conquista con i suoi tramonti infuocati da Oia, le case bianche a picco sulla caldera e il blu profondo del mare. È un’isola che va vissuta con lentezza, respirando la bellezza e lasciandosi sorprendere da ogni dettaglio.
Tra le sue meraviglie c’è la fava di Santorini, un piatto semplice e sincero che racconta la forza della sua terra vulcanica. I legumi, coltivati solo qui, si trasformano in una crema dorata e vellutata, con pochi ingredienti ma dal sapore unico. Basta un filo d’olio extravergine e un po’ di cipolla per creare qualcosa di speciale.
Come le vigne a forma di corona che resistono al vento del mare, anche la fava nasce da un’agricoltura arida e manuale. Il risultato? Prodotti dal gusto intenso, autentico. Un piccolo miracolo che parla di tradizione, fatica e passione. Assaggiarla è un po’ come toccare l’anima dell’isola.
Fava greca, ricetta tipicamente di Santorini
- Sciacquare e ammollare le fave secche in abbondante acqua fredda per circa 12 ore
- Adagiartele in una casseruola e coprirtele con due volte la quantità di acqua calda
- Portate ad ebollizione rimuovendo man mano la schiuma che si forma in superficie con un cucchiaio di legno, aggiustate di sale e lasciate cuocere le fave in acqua bollente
- Aggiungete la cipolla tagliata in quattro spicchi e le carote e riducete il fuoco. Cuocete adagio per 40-60 minuti, fino a quando le fave siano sufficientemente morbide da essere schiacciate con una forchetta.
- Preparare la purea di fave: le potete schiacciare con la forchetta oppure servirvi di un robot da cucina. Aggiungete quindi sale e pepe a vostro piacimento.
- Versate il purè di fave in un piatto oppure in una ciotola, condirle con un filo d'olio extravergine di oliva e servite con guarnizione di cipolle tagliate fini e capperi…rigorosamente dalla Grecia!